Anche quest'anno la nostra
Sezione Alto Lazio è stata chiamata a fornire assistenza radio alla
gara di automobilismo più rinomata e seguita del comprensorio
ovvero il Rally "Ronde degli Etruschi" in collaborazione con la
Sezione ARI di Viterbo.
La
manifestazione di è svolta sul consueto tracciato di oltre 10 km
che, seguendo il profilo di Monte Fogliano e Poggio Nibbio, conduce
da Tre Croci fino a Viterbo attraversando San Martino al
Cimino.
Gli operatori radio di Alto Lazio, coordinati
dal Presidente Stefano Loru I0LYO, hanno svolto le operazioni radio
di servizio, sicurezzae
della trasmissione dei tempi di
percorrenza per tutte le 4 manches del Rally che, dalle 9:45 di
mattino, si sono protratte fino alle 17:30.
Gli
operatori erano così posizionati:
Direzione
Gara (via Cassia Nord) : I0LYO
Partenza (Tre
Croci) : IW0DUA e IZ0FBP
Percorso:
I0/YO7LKW, IW0HLN, IW0AQX
Arrivo (Viterbo):
IK0IXI
Le operazioni di servizio e
sicurezza tra tutte le postazioni sopra indicate sono state svolte
tramite un ripetitore mobile VHF, i tempi di gara tra Arrivo e
Direzione sono stati trasmessi in UHF simplex.
Non sono mancati momenti di tensione
causati da alcuni incidenti dei quali si sono rese protagoniste
alcune vetture in gara, fortunatamente tutti senza conseguenze per
i piloti.
Tutte le operazioni radio sono state
svolte con disinvoltura e senza esitazioni. I link VHF e UHF,
nonostante l'orografia del territorio non fosse la migliore per le
comunicazioni radio, hanno funzionato senza problemi anche a
distanze significative.
Bilancio quindi positivo che ha arricchito
ancora di più la nostra già buona esperienza in materia di radio
assistenze complesse e che conferma Alto Lazio la Sezione avente
ruolo di riferimento sul territorio per questo tipo di
manifestazioni.
Fabio, IK0IXI
Subito partiti alla grande, i partecipanti si
sono dispersi nella vegetazione rigogliosa del Parco alla ricerca
spasmodica delle "volpi". Dopo circa un'ora i primi equipaggi si
sono ritrovati all'arrivo e si è cominciata a delineare la
classifica.
Determinante per il risultato finale
la localizzazione dell'ultima volpe, situata all'interno del
maniero e che ha dato del filo da torcere a tutti a causa delle
numerose riflessioni causate dall'edificio.
Alla fine della gara l'equipaggio
ALTO LAZIO 1, composto da Stefano e Nelu, si è classificato
addirittura 3°, giungendo al traguardo con molta
soddisfazione.
L'equipaggio ALTO LAZIO 2, composto
da Sandro-Fabio-Luca e alla prima esperienza assoluta di
radiolocalizzazione, si è dovuto invece accontentare del 7° posto,
ritardato dalle perfide riflessioni che hanno fatto perdere tempo
all'ultimo radiofaro. Ottimi risultati entrambi, specie il primo,
considerando che sono stati ottenuti senza nessuna apparecchiatura
specifica.
Complice la bellissima giornata di
Sole, questa competizione è stata un vero dimertimento che ha unito
il radiantismo alla natura, permettendoci di praticare la nostra
attività all'aria aperta coinvolgendo anche i nostri
famigliari.
Gia
al ritorno si parlava di ricevitori, attenuatori e di tutte le cose
che questo tipo di gare possono richiedere e che costruiremo a
breve. L'ARDF (Amateur Radio Direction Finding) rappresenta infatti
un ottimo terreno sul quale sviluppare e sperimentare nuove
apparecchiature, migliorando senza confini la nostra preparazione
tecnico-operativa. Ci impegneremo per non perdere questa
occasione.
Un sentito ringraziamento alla
Sezione di Roma, in particolare al Presidente Giordano, IK0XFD, per
l'ottima e riuscita organizzazione dell'evento.
Appuntamento alla prossima gara
!
Fabio, IK0IXI
Foto di Nelu, I0/YO7LKW
Nel gazebo, appositamente attrezzato per l'occasione all'ingresso del Municipio, i vari Soci si sono avvicendati nel rispondere alle domande inerenti la nostra attività rivolte loro dalla folla, attratta e incuriosita dagli "strani suoni" che si diffondevano nella piazza. Quei "rumori" così innaturali erano ovviamente dovuti ai ricevitori che captavano fonia e telegrafia sulle nostre bande, irrestibile richiamo per i non addetti ai lavori. Sul tavolo operativo erano presenti apparati "operativi" e materiale vario, anche autocostruito, portato in visione a scopo divulgativo.
E
così, tra un QSO e la consegna di brochures stampate per
l'occasione, la partecipazione alla Sagra dell'Uva, manifestazione
non propriamente del nostro settore, ci ha offerto la grande
possibilità di portare il messaggio radiantistico, completo delle
sue componenti tecnico-sociali, proprio dove meno può
arrivare, tra la gente comune (e non su
un'insignificante isola deserta...), che altrimenti non avrebbe
nessuna possibiltà di conoscerlo.
Abbiamo così incontrato molte
persone che ci hanno ringraziato di avergli fatto conoscere questo
tipo di radio, quella d'amatore, stupendo e inimitabile strumento
formativo.
Fabio, IK0IXI
Effettuata la prima attivazione assoluta sui 4m
del raro quadratone JN51 da parte di IQ0HL/0 (IK0IXI, I0LYO e
IK0LZR).
Nonostante il freddo pungente ed il
fastidioso vento, il 16 Dicembre 2007 sono stati effettuati 14 QSO
completi ed un missing (S51DI, Slovenia). Collegate 6 stazioni
italiane, 8 straniere di cui 4 QSO random (casuali, senza
sked).Tramite un link in HF su 14.345, la stazione inglese G7CNF-
Nigel ci ha procurato i "clienti" sulla chat di ON4KST. Anche
tramite GSM ci sonoarrivate richieste di sked da tutta Europa.
G7CNF ci ha anche chiamato direttamente sul GSM e OZ3ZW ci ha
contattato in HF per concordare lo sked.
La scelta del Meteor Scatter, non proprio da principianti ma operata con disinvoltura dai partecipanti alla spedizione, è stata apprezzata da tutto l'ambiente VHF DX Europeo. A IQ0HL sono arrivati i complimenti da parte di tutti i più quotati DX'ers e questo non fa che apportare prestigio alla nostra giovane ma già molto attiva Sezione ARI. Sicuramente è la prima volta che una Sezione ARI
compie una spedizione in Meteor Scatter (e per giunta sui 70
MHz!). Apparecchiatura: JRC JST-135 Transverter autocostruito da IK0IXI Antenna: 4 el. Yagi autocostruita by I0LYO/IK0LZR Primo QSO : IZ5EME Foto di IW0FFK FORZA ALTO LAZIO!!! |
Appena saputo dall’amico Marco-IZ5EME che il Contest Città di Grosseto del 21 Ottobre 2007 avrebbe incluso la categoria 70 MHz, noi della Sezione ARI Alto Lazio ci siamo subito attivati per poter prendere parte a questo straordinario evento. Si è trattato infatti dellaPrima competizione italiana su questa gamma sperimentale e non potevamo perderla per nessun motivo.
Così, quasi all’improvviso, ci siamo organizzati con quello che avevamo per partecipare in portatile.
Come prima cosa abbiamo deciso di operare con due stazioni in quanto erano disponibili due antenne e due transverters, quello mio e quello di Stefano-I0LYO.
Le antenne,
due Fracarro TV modificate da Stefano-I0LYO e Raoul-IK0LZR, sono
giunte pochi giorni prima della data del contest e modificate a
tempo di record.
Di buon mattino ci siamo recati in località Tolfaccia, sui Monti dell Tolfa, in JN52WA, luogo non proprio adatto per operare verso nord ma la forte tramontana ed il freddo conseguente non ci hanno permesso una scelta migliore.
Subito installate le antenne e primi QSO con i colleghi romani che giungevano, manco a dirlo, con segnali stupendi.
Poi diversi
QSO con la zona 5: lo stesso Marco-IZ5EME, Marzio-I5MXX/5 e l’amico
Paolo-I5XKD, radioamatore civitavecchiese trasferitosi in Toscana
da alcuni anni. Era dal 1998 che non collegavo Paolo e sentire la
sua risposta è stato molto emozionante per tutti
noi.
Discreta l’attività generale ma le condizioni Tropo non erano delle migliori.
Sono stati effettuati 7 QSO da entrambe le stazioni con DX di 272 km (I7CSB).
Curioso il QSB che ha caratterizzato quasi tutti i contatti.
Interessante prima uscita in portatile che ha dato lustro a questa neonata ma già attiva Sezione ARI Alto Lazio.
Fabio, IK0IXI
Sezione ARI Altolazio 0012 - P.zza A. Gramsci, 5 - 00051 Allumiere (Roma) - email: info@arialtolazio.it